Circa 12.800 anni fa l’emisfero nord del nostro pianeta fu colpito da una breve ma intensa glaciazione.
Lo scenario, molto simile a quello affrontato dai blockbuster hollywoodiani (The Day After Tomorrow), è stato confermato dagli studi e dalle misurazioni, mai effettuate prima con questa precisione, di un team di ricerca canadese dell’Università di Saskatchewan.
Il vero problema è che potrebbe succedere di nuovo se lo scioglimento dei ghiacci non dovesse rallentare.
Fino ad oggi si pensava che questa mini era glaciale fosse durata all’incirca dieci anni, almeno così lasciavano pensare le prove raccolte negli strati più antichi del ghiaccio della Groenlandia. Diversamente il gruppo di ricerca guidato da William Patterson dell’università di Saskatchewan in Saskatoon, Canada ha condotto carie ricerche in un antico lago, Lough Monreagh, nell’ovest dell’Irlanda.
Con strumenti particolari hanno raccolto campioni di ghiaccio di uno spessore variabile tra 0.5 e 1 millimetro, ognuno dei quali rappresenta circa tre mesi. “E’ la prima volta – afferma Patterson – che si raggiunge una simile precisione nella misurazione.”
Ebbene grazie all’utilizzo degli isotopi di carbonio, gli scienziati hanno scoperto che la durata di questo periodo di glaciazione è in realtà estremamente più breve, non più di un anno e soprattutto il suo arrivo è stato assolutamente improvviso
Leave a Reply