Il gigante dei pneumatici certifica il suo primo stabilimento neutro in termini di carbonio a Pune, segnando una tappa importante nel suo percorso verso la sostenibilità.
Bridgestone, noto attore globale nel settore, ha recentemente annunciato una certificazione rivoluzionaria per il suo stabilimento di Chakan, Pune. Si tratta del primo impianto del colosso a ottenere una certificazione di impatto zero, un riconoscimento confermato dalla prestigiosa LRQA secondo lo standard internazionale PAS 2060.
Questo impianto, che vanta una produzione di oltre 4 milioni di pneumatici annui, ha fatto passi da gigante nella riduzione delle sue emissioni, registrando una diminuzione del 94% nel corso degli anni. Gli sforzi non sono passati inosservati: dalla transizione verso pannelli solari all’implementazione di caldaie a biomassa a zero emissioni, ogni strategia è stata attentamente calibrata per raggiungere questo traguardo.
Ma il percorso di Bridgestone non si ferma qui. La visione dell’azienda va ben oltre, con l’obiettivo di raggiungere emissioni nulle (Scope 1 e 2) entro il 2050. Questo impegno si riflette anche nel suo obiettivo intermedio di ridurre le emissioni di CO2 del 50% entro il 2030.

Stefano Sanchini, Amministratore Delegato di Bridgestone India, sottolinea l’importanza di questa transizione verso la sostenibilità: “Oltre alle iniziative già implementate, stiamo continuando a sostituire i carrelli elevatori a diesel con quelli elettrici e ad utilizzare l’energia elettrica al posto del GPL. I nostri piani futuri prevedono un ulteriore incremento nell’uso di energia verde e una continua riduzione delle emissioni.”
La strategia di decarbonizzazione dell’azienda ha ricevuto elogi anche da LRQA, partner nella verifica delle dichiarazioni sulle emissioni. Olga Rivas, ESG Product Cluster Manager di LRQA, ha commentato: “Confermiamo l’impegno di Bridgestone verso una strategia di decarbonizzazione. Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto, poiché supportare i clienti nel garantire l’affidabilità delle loro strategie di sostenibilità è al centro della nostra missione”.
L’iniziativa fa parte degli E8 Commitment di Bridgestone, che delineano otto aree chiave per guidare l’azienda verso operazioni sostenibili. Koji Takagi, Chief Sustainability Officer di Bridgestone EMIA, ha concluso: “Servire la società con servizi di qualità superiore è la nostra missione. La certificazione carbon neutral è un passo significativo nel nostro impegno verso un futuro sostenibile.“
Per maggiori informazioni www.bridgestone-emia.com